StartCup Campania 2019
Trionfano alla StartCup Campania 2019 due idee di impresa nate da gruppi di ricerca del Dipartimento di Ingegneria Industriale.
Start Cup Campania (www.startcupcampania.unina.it) è il Premio per l'Innovazione promosso dalle Università campane e finalizzato a mettere in gara gruppi di persone che elaborano idee imprenditoriali basate sulla ricerca e l'innovazione. E' una vera e propria business plan competition il cui obiettivo è quello di sostenere la ricerca e l'innovazione tecnologica finalizzata allo sviluppo economico e alla nascita di imprese ad alto contenuto di conoscenza.
La gara si inserisce nel contesto del Premio Nazionale per l'Innovazione (PNI, www.pnicube.it), una competizione analoga organizzata a livello nazionale da diverse università italiane, alla quale prendono parte i vincitori delle edizioni locali.
Per l’edizione del 2019, sono stati sottomessi 57 business plan, e 10 sono stati ammessi alla finalissima del 14 ottobre al PAN. La giuria, composta da esperti del settore ed imprenditori di successo, ha premiato 5 progetti che saranno ammessi di diritto alla finalissima del PNI a Catania, 27-28 novembre.
1° classificato: INBODY
INBODY è un body scanner tridimensionale fotogrammetrico che consente una acquisizione istantanea delle forme anatomiche del corpo umano, a partire da semplici fotografie, con una accuratezza di digitalizzazione nell’ordine del mm. INBODY mira a velocizzare e a migliorare in termini di qualità i processi produttivi di dispositivi biomedicali a calzatura personalizzata (protesi e ortesi) che richiedono modelli digitali accurati del corpo umano. INBODY rappresenta infine uno strumento complementare all’esame radiografico per lo screening e il monitoraggio di patologie legate a deformità spinali (es. scoliosi, cifosi).
Componenti: Stanislao Grazioso, Teodorico Caporaso, Dario Panariello, Giuseppe Di Gironimo, Mario Selvaggio, Angela Palomba, Roberta Antonia Ruggiero
5° classificato: SMARTUP
L’idea è realizzare un ecosistema software per il design (concettuale/preliminare), l’analisi e l’ottimizzazione di velivoli da trasporto sia con propulsione ibrida-elettrica distribuita (tematica molto di attualità nel panorama aerospaziale europeo e mondiale) che convenzionale. La struttura del software come ecosistema di moduli integrati consentirebbe una facile estensione del medesimo con nuovi moduli dando la possibilità, in futuro, di ampliarne le potenzialità secondo i bisogni di mercato. Il software raccoglie il know-how derivante dall’esperienza universitaria maturata negli ultimi anni dal gruppo proponente sia nell’ambito aerospaziale che nell’ambito dello sviluppo software.
Le due compagini sono seguite professionalmente dall’incubatore della Federico II CampaniaNewSteel. Per informazioni su come partecipare alla prossima edizione o come poter usufruire dei servizi di CampaniaNew Steel è possibile contattare Pierluigi Rippa all’indirizzo mail pierluigi.rippa@unina.it.
Alla finale dedicata agli studenti, hanno partecipato anche 5 giovani studenti iscritti alla Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale con il progetto Nanè. Nanè si è classificata seconda, ed è anch’essa seguita dall’incubatore CampaniaNewSteel.
2° classificato categoria studenti: NANE’
La nostra idea imprenditoriale è quella di realizzare un anello per contrastare il fenomeno di violenza sulle donne. Esso infatti sarà in grado di segnalare una situazione di pericolo tramite il “panic button” di cui è dotato che, in caso di necessità, sarà attivato dall'utente. L'avviso sarà inviato ad una lista di contatti predefiniti tramite App oppure ad un istituto di vigilanza pubblica o privata tramite sim.
Componenti: Salvatore Allegretti, Francesca Allocca, Clara Amadigi, Emanuele Cassini, Mattia Contiello